Mi scrive Gianluca chiedendomi se in questo finale di stagione valga sempre la regola di non controllare le classifiche poiché sul match da lui pronosticato come segno 1 Reims – Le Havre del 30 aprile 2018 il match è poi finito 0-1. L’osservazione è che “ho notato che il le Havre era in piena lotta per un posto ai playoff di promozione mentre il Reims era in serie a da parecchie settimane“.
La risposta è semplice: sì, bisogna evitare di consultare le classifiche perché sono ormai obsolete nel finale di stagione, così come in qualsiasi santo giorno dell’anno. Ci sono indicatori di Pronostico.it che già tengono conto di tutto. Il pronostico 1 è stato sbagliato perché si è analizzata male la scheda pronostico.it.
Partiamo dall’inizio le probabilità di vincita erano 42% segno 1 contro 25% segno 2. Partita spostata più verso 1X, ma da sola insufficiente. Percentuali del 25% sono molto alte come ho spiegato nel libro QSC, bisogna già accendere quindi un campanello di allarme. Certo, bisogna poi vedere gli altri indicatori, ma di certo un 25% è già alto rispetto ad un 19 o anche un 21-22%.
Precedenti storici: non capisco perché giocare un segno 1 quando su quattro partite solo una volta è finita con questo segno 1, ci sono stati poi due pareggi e un segno 2. Quindi semmai l’indicatore era più da 1X.
Statistiche in casa e fuori casa delle due squadre andavano, in questo caso è vero, verso un segno 1X o 1. Questo è l’unico caso dove un segno 1 poteva essere più evidente, come visto sulle probabilità di vincita c’era il 25% che rendeva il match non da 1, semmai 1X con rischio 2, e i precedenti storici erano più da 1X.
Ma, dulcis in fundo, le quote betting exchange andavano contro un segno 1, visto che la quota del segno 1 prematch è salita, il mercato non andava nella direzione di un 1. Perché giocarlo quindi?
Se già avevamo dubbi perché gli indicatori non erano da 1, avevamo la prova del nove con il grafico betting exchange, eccolo:
Quindi confermo che anche nei finali di stagione bisogna evitare di leggere classifiche e altri dati che potrebbero solo confondervi le idee. Ragionare in questo modo vi porta a sbagliare come hanno fatto quelli che in Fiorentina – Napoli del 29 aprile 2018 perché “era costretto a vincere per rimanere attaccata alla Juventus in classifica” mentre in realtà studiando la scheda pronostico.it il match andava verso gli under, cosa che poi si è verificata (terzo goal arrivato al 93′ quindi largamente all’interno delle ipotesi Under 2,5 e Under 3,5 che erano state fatte).
Le schede pronostico.it sono il risultato di 20 anni di esperienza, ci sono i soli dati che realmente servono e bisogna leggerli correttamente.
Se non ci fosse stato il segno 1 che si alzava, il match sarebbe stato comunque da 1X, non da 1. Il segno 1 era debole poiché non confermato da tutti gli indicatori. Viceversa se il segno 1 fosse stato in calo avremmo avuto maggiore convinzione di un risultato 1X, e magari un 1, infine se il grafico fosse stato senza particolari movimenti di quote allora sarebbe stato neutrale e si poteva confermare un 1X.
Per completezza d’informazione riporto il link all’articolo Scommesse: classifiche e formazioni ormai sono inutili e a Pronostico.it: verificate che tutti gli indicatori vadano nella stessa direzione
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Il gioco è riservato ai maggiori di 18 anni e può provocare dipendenza; giocare solo su siti autorizzati da AAMS.
Grazie Giulio Ottima analisi come sempre.
In effetti se analizziamo bene tra i precedenti storici e la quota(quasi 2) alta dell 1, anomala per una squadra che ha dominato il campionato, era una partita a rischio e senza guardare le classifiche un dubbio poteva venire, grazie e buona giornata a tutti
Non ho pubblicato i commenti off-topic. Mi fa piacere l’interesse e cerco di rispondere sempre a tutti, ma evitate di usare i commenti per fare domande che sono al di fuori dell’argomento. In questo caso l’articolo si concentra sul fatto che le classifiche sono inutili, basta consultare la scheda di http://www.pronostico.it per avere tutte le informazioni che servono per realizzar un buon pronostico. Andare a consultare altri siti e altri dati vi confonde solo le idee. Se state usando il metodo Quote Scommesse Calcio concentratevi esclusivamente su quello che vedete nella scheda pronostico.it
Io sono d’accordo in prte. Ci sono diversi casi eclatanti nelle ultime giornate dei maggiori campionati in cui le motivazioni fanno da padrona. Non dico che se un squadra che lotta per non retrocedere deve necessariamente vincere allora puntiamo quella senza guardare tutti gli indicatori, al contrario dico che quando gli indicatori tendono verso una squadra ma la rivale ha maggior motivazioni allora allora il risultato cambia, vedi Lazio- Atalanta 1-1, PSG-Rennes 0-2, Strasburgo-Lione 3-2 ma ne potremmo citare tantissim nelle ultime 3 giornate di campionato.
Carlo parlo per esperienza, sono anni che lavoro sui dati e quelli sono presenti su http://www.Pronostico.it sono quelli necessari ad elaborare al meglio i pronostici. Se analizzi le partite vedrai che le classifiche e le motivazioni sono già incluse nella scheda pronostico.
Lazio – Atalanta 1-1
– 40% contro 28% del segno 2, quindi rischio 2 quindi pericolosi sia 1 che 1X
– Stato di forma simile 23 vs 20: Under
– Precedenti storici erano 5: 4/5 Goal, 5/5 Over 1,5, 4/5 Over 2,5
– Entrambe le squadre avevano Over 1,5 alti
– Stato di forma Lazio in casa e trasferta Atalanta simili, segno di equilibrio e Under
– Grafico prematch senza particolari variazioni
Quindi a differenza di quanto potevi immaginare senza guardare la scheda pronostico.it la partita non era da 1, sembrava tra Over 1,5 e Under 2,5 e senza una preferenza su 1X2.
Alla fine è finita 1-1, quindi proprio Over 1,5 e Under 2,5 e tra l’altro anche Goal e Over 1,5 come indicavano i precedenti storici.
Quindi molto semplicemente bisogna eliminare tutto il rumore di fondo che deriva da giornali, altri siti e sitarelli, tv, classifiche e menate varie e concentrarsi invece solo sulla scheda pronostico.it. Vedrai che otterrai risultati migliori.
PSG – Rennes 0-2:
1) Grafico con quote probabilità di vincita mancava, quindi non era da pronosticare. Inoltre segni 1 e 2 bassi non si giocano, una delle regole basilari di QSC. Se si voleva continuare comunque c’erano indicatori che andavano contro il segno 1!
2) stato di forma abbastanza buono per entrambe, quindi partita equilibraa 24 vs 19
3) i recenti precedenti storici erano 8 e lo sai come erano finiti? 6 volte con segno 2 e 2 volte sole con segno 1!
4) Entrambe le squadre stavano in forma, segno di equilibrio e Under
5) il grafico mostrava un leggero rialzo del segno 1 e un abbassamento del segno 2
Quindi anche qui, analizzando la scheda Pronostico.it la partita non era da 1 come poteva pensare il resto del mondo, bensì utilizzando il metodo QSC da Under 2,5.
Strasbourg – Lyon 3-2:
1) probabilità di vincita del segno 1 al 22% contro il 2 del Lione al 48%. Partita da 2 o X2, ma come ho scritto nel libro bisogna stare attenti a giocare il 2 perché è come avere un freno tirato, bisogna essere molto certi
2) Stato di forma nettamente a favore del Lione 4 vs 27, quindi da segno 2
3) Precedenti storici solo 1: consiglio di scegliere partite con più recenti precedenti storici. Comunque sia applicando il metodo QSC questo è un segno 1, Over 2,5 e NoGoal
4) Strasburgo in casa 3 pareggi e 2 sconfitte, ma solo in un caso ha perso con più di due goal con numeri né da Under nè da Over. Lione fuori casa in gran forma con 4 vittorie e 1 pareggio e numeri da Over
5) Il grafico delle quote indicava la quota del Lione che saliva da 1.47 a 1.59, quindi mette in dubbio il segno 2.
6) la quota del segno 2 era errata, il metodo QSC sconsiglia di giocare un segno 2 così basso
Quindi, di nuovo, analizzando pronostico.it questo match era pericoloso per un segno 2 e si poteva invece optare proprio per un Over che era l’unico elemento che soddisfava più indicatori possibili.
Spero che gli esempi mostrati in risposta al commento di Carlo siano chiari per ribadire ancora una volta il concetto: evitate di guardare classifiche, motivazioni, ecc. Vedete invece quello che vi dice https://www.Pronostico.it.
Il sito Pronostico.it e il metodo Quote Scommesse Calcio sono i vostri migliori alleati per analizzare bene la partita e creare pronostici vincenti.